Addetto agli effetti speciali rvm
Descrizione
L’addetto agli effetti speciali è la figura professionale che si occupa di ideare, progettare e realizzare gli accorgimenti tecnici che simulano una situazione altrimenti impossibile da rappresentare in modo tradizionale.
Cosa fa
- Si confronta con il regista del prodotto audiovisivo per comprendere la scena in relazione alla necessità dell’effetto speciale da produrre
- Progetta gli effetti speciali
- Verifica la fattibilità dell’idea progettuale in termini di tempi e costi
- Crea lo storyboard (illustrazione a fumetti della scena da girare) per fornire al regista e alla troupe i suggerimenti e gli accorgimenti tecnici necessari per realizzare la scena
- Realizza gli effetti speciali in fase di produzione (cinematografica o televisiva), collaborando con il regista, lo scenografo e i tecnici di scena
- Registra il materiale su un supporto informatico attraverso una scansione digitale
- Realizza gli effetti speciali in fase di post-produzione con macchinari e software specifici, utilizzando le diverse tecniche di compositing (composizione), fotoritocco, arricchimento scenografico e computergrafica
- Presenta al regista un’anteprima dell’effetto che, se approvata, viene perfezionata e portata a compimento
Competenze tecniche
- Conoscenza della lingua inglese
- Conoscenza delle tecniche di produzione cinematografica e televisiva
- Conoscenza della scenografia e dell’animatronica
- Conoscenza e capacità di applicare le tecniche di storyboarding (sceneggiatura disegnata)
- Conoscenza e capacità di utilizzare le tecniche di realizzazione degli effetti speciali in produzione e post-produzione
- Conoscenza e capacità di applicare le tecniche di compositing, 3D, fotoritocco, arrichimento scenografico e computer grafica
- Conoscenza e capacità di utilizzare i macchinari e i software per la realizzazione degli effetti speciali
- Capacità di effettuare analisi di fattibilità
- Conoscenza delle tecniche di produzione cinematografica e televisiva
- Conoscenza della scenografia e dell’animatronica
- Conoscenza e capacità di applicare le tecniche di stiryboard (sceneggiatura disegnata)
- Conoscenza e capacità di utilizzare le tecniche di realizzazione degli effetti spaciali in produzione e post-produzione
- Conoscenza e capacità di applicare le tecniche del compositing, 3D, fotoritocco, arricchimento scenografico e computer grafica
- Conoscenza e capacità di utilizzare i macchinari e i software per la realizzazione degli effetti speciali
- Capacità di affettuare analisi di fattibilità
Competenze trasversali
- Capacità comunicative (scritto e/o orale)
- Orientamento ai risultati
- Cooperazione e lavoro di gruppo
- Capacità di risoluzione dei problemi
- Orientamento al cliente/utente
Caratteristiche personali e attitudini
- Propensione all’ innovazione
- Flessibilità/versatilità
- Spirito d’iniziativa
- Propensione all’ aggiornamento
- Creatività
Inquadramento
- Lavoratore autonomo
- Lavoratore dipendente
- Lavoratore parasubordinato
Classificazione su tassonomie standard
- Professione QRSP: Tecnico di effetti speciali
- ISTAT: ADDETTO AD EFFETTI SPECIALI RVM
- Professione THESAURUS: Tecnico di effetti speciali
Formazione
Per svolgere la professione di addetto agli effetti speciali è sufficiente possedere la licenza media, ma occorre una preparazione specifica che può essere costruita e consolidata sul campo.
Il percorso formativo ideale prevedere il conseguimento di un diploma di scuola superiore a indirizzo artistico e di una laurea tra le seguenti:
- Discipline della arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda (Classe L-3)
- Scienze dello spettacolo e produzione multimediale (Classe LM-65)
In alternativa è possibile frequentare corsi specifici presso centri di formazione professionale.
Come e dove lavora
L’addetto agli effetti speciali svolge la sua professione generalmente come dipendente di case di produzione o post-produzione cinematografica e/o televisiva. Può anche lavorare in modo autonomo, con contratti a progetto o di prestazione d’opera.
Varieta’ delle attivita’
- Media
Integrazione
- Lavora con un’integrazione con gli altri di tipo sequenziale
- Lavora prevalentemente in team
Grado di responsabilità
- MEDIA
Grado di autonomia
- Autonomia rispetto al contenuto del lavoro: Media
- Autonomia rispetto alle modalità di esecuzione: Alta
- Autonomia rispetto ai tempi di lavorazione: Media
Mobilità e trasferta
- No