Addetto alla accoglienza e alla custodia del patrimonio culturale
Descrizione
L’addetto all’accoglienza e alla custodia del patrimonio culturale è la figura professionale che, nell’ambito di istituti culturali (musei, archivi, siti archeologici, biblioteche), si occupa di garantire la custodia degli ambienti e delle opere esposte e di accogliere e fornire assistenza e informazioni al pubblico visitatore, contribuendo a determinare la buona qualità di un servizio culturale.
Cosa fa
- Collabora alla sorveglianza delle opere e degli ambienti e al buon funzionamento dei sistemi di sicurezza, intervenendo nei casi di emergenza
- Assicura il rispetto del regolamento dell’istituto culturale
- Assiste i visitatori
- Fornisce informazioni sui percorsi, sulle opere, sui servizi e sulle attività destinate al pubblico
- Regola i flussi dei visitatori
- Prenota le visite e distribuisce i biglietti
- Registra gli ingressi
- Vende o distribuisce materiale informativo e promozionale
- Rileva eventuali carenze nei servizi offerti o nelle condizioni dei beni culturali
- Si occupa dell’apertura e della chiusura dell’istituto culturale
Competenze tecniche
- Conoscenza di almeno una lingua straniera
- Conoscenza delle caratteristiche e dell’organizzazione dell’istituto culturale in cui opera
- Conoscenza della terminologia specifica di settore
- Conoscenza della normativa sui beni culturali e paesaggistici e sulle attività culturali
- Conoscenza e capacità di applicare le tecniche di accoglienza dei visitatori
- Conoscenza e capacità di applicare le tecniche di comunicazione e promozione culturale
- Conoscenza e capacità di applicare le tecniche di front-office
- Capacità di utilizzare gli strumenti informatici, elettronici e audiovisivi
- Capacità di utilizzare i dispositivi di sicurezza e intervenire nei casi di emergenza
- Capacità di utilizzare sistemi di prenotazione delle visite e di emissione dei biglietti
- Capacità di interpretare le richieste dei visitatori
Competenze trasversali
- Capacità comunicative (scritto e/o orale)
- Capacità di ascolto
- Cooperazione e lavoro di gruppo
- Capacità di risoluzione dei problemi
- Capacità relazionali (empatia)
- Orientamento al cliente/utente
- Autonomia
Inquadramento
- Lavoratore dipendente
Classificazione su tassonomie standard
- Professione QRSP: Operatore specializzato dei servizi di accoglienza e custodia del patrimonio culturale
- ISTAT:
- Professione THESAURUS: Operatore servizi accoglienza e custodia museale
Formazione
Per svolgere la professione di addetto all’accoglienza e alla custodia del patrimonio culturale è necessario il possesso di un diploma di scuola superiore (possibilmente a indirizzo artistico), eventualmente integrato da corsi di formazione e aggiornamento specifici.
Come e dove lavora
L’addetto all’accoglienza e alla custodia del patrimonio culturale svolge la sua professione, come dipendente, presso organizzazioni culturali, pubbliche o private, come musei, sedi monumentali, siti archeologici, archivi, biblioteche e simili.
Varieta’ delle attivita’
- Bassa
Integrazione
- Lavora prevalentemente in team
Grado di responsabilità
- MEDIA
Grado di autonomia
- Autonomia rispetto al contenuto del lavoro: Media
- Autonomia rispetto alle modalità di esecuzione: Media
- Autonomia rispetto ai tempi di lavorazione: Media
Mobilità e trasferta
- No