Diploma

Community manager

Posted 5 anni ago

Descrizione

Il Virtual community manager è una figura professionale che si occupa di progettare la struttura di una comunità virtuale e ne coordina le attività contribuendo a potenziare le relazioni tra i membri della comunità presenti sul web e tra questa e l’organizzazione committente attraverso una comunicazione efficace all’interno del gruppo. 

Cosa fa

  • Progetta la struttura della comunità analizzando le richieste dell’utenza in funzione degli obiettivi del committente.
  • Definisce le modalità di aggregazione e gli strumenti (chat, mailing list, newsgroup,facebook, twitter, youtube, ecc…).
  • Articola le categorie di discussione e disegna la struttura organizzativa avvalendosi se necessario di tutor, redattori, esperti, ecc…
  • Monitora e modera tutte le attività degli utenti svolgendo funzioni di animatore e intervenendo sempre con linguaggio appropriato e adeguato al media utilizzato.
  • Imposta il funzionamento quotidiano delle attività in maniera tale da valorizzare la comunità e favorire legami più forti tra i membri.
  • Crea eventi (sessioni di chat o videoconferenza con ospiti significativi, giochi, sondaggi, test) e promuove nuovi argomenti.
  • Risolve eventuali problemi di relazione tra i partecipanti.
  • Stringe e tiene vivi i rapporti con Blogger, Influencer e Opinion Leader della rete.
  • Valuta il successo della comunità sia in termini quantitativi (partecipanti, messaggi, accessi, vendite, ecc.) sia qualitativi (tipologia degli utenti, grado di soddisfazione, qualità delle relazioni) realizzando report periodici.

Competenze tecniche

  • Progetta la struttura della comunità analizzando le richieste dell’utenza in funzione degli obiettivi del committente.
  • Definisce le modalità di aggregazione e gli strumenti (chat, mailing list, newsgroup,facebook, twitter, youtube, ecc…).
  • Articola le categorie di discussione e disegna la struttura organizzativa avvalendosi se necessario di tutor, redattori, esperti, ecc…
  • Monitora e modera tutte le attività degli utenti svolgendo funzioni di animatore e intervenendo sempre con linguaggio appropriato e adeguato al media utilizzato.
  • Imposta il funzionamento quotidiano delle attività in maniera tale da valorizzare la comunità e favorire legami più forti tra i membri.
  • Crea eventi (sessioni di chat o videoconferenza con ospiti significativi, giochi, sondaggi, test) e promuove nuovi argomenti.
  • Risolve eventuali problemi di relazione tra i partecipanti.
  • Stringe e tiene vivi i rapporti con Blogger, Influencer e Opinion Leader della rete.
  • Valuta il successo della comunità sia in termini quantitativi (partecipanti, messaggi, accessi, vendite, ecc.) sia qualitativi (tipologia degli utenti, grado di soddisfazione, qualità delle relazioni) realizzando report periodici.

Competenze trasversali

  • Capacità di definire obiettivi e risultati attesi (pensiero strategico)
  • Capacità comunicative (scritto e/o orale)
  • Capacità di ascolto
  • Capacità di risoluzione dei problemi
  • Capacità di analisi
  • Capacità di sintesi
  • Orientamento al cliente/utente
  • Capacità di leadership
  • Autonomia
  • Capacità decisionali

Caratteristiche personali e attitudini

  • Propensione all’ innovazione
  • Spirito d’iniziativa
  • Propensione all’ aggiornamento
  • Creatività

Inquadramento

  • Lavoratore autonomo
  • Lavoratore dipendente

Classificazione su tassonomie standard

  • ISTAT: ANALISTA DI SISTEMI

Formazione

Per svolgere la professione di Virtual community manager  è sufficiente possedere un diploma di scuola superiore, conseguito preferibilmente presso un istituto di comunicazione; sempre più spesso, tuttavia, è richiesta una laurea nell’area umanistica e/o della comunicazione, oppure nelle scienze psicologiche o sociali, come ad esempio:

  • Lettere (Classe L-10)
  • Scienze della comunicazione (Classe L-20)
  • Scienze e tecniche psicologiche (Classe L-24)
  • Sociologia (Classe L-40)
  • Giornalismo e sistemi editoriali (Classe LM-19)
  • Metodologie informatiche per le discipline umanistiche (Classe LM-43)
  • Psicologia (Classe LM-51)
  • Scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità (Classe LM-59)
  • Sociologia e ricerca sociale (Classe LM-88)
  • Tecniche e metodi per la società dell’informazione  (Classe LM-91)
  • Teorie della comunicazione (Classe LM-92)

Inoltre, è fondamentale una specializzazione in ambito web, ottenibile con master e corsi specifici.
È particolarmente utile una lunga esperienza di navigazione e, soprattutto, di interazione attraverso le reti. Chi oggi si occupa di gestire comunità virtuali si è formato sul campo, partendo da esperienze di tutoraggio o animazione online, integrate da corsi di aggiornamento sulle tecniche di comunicazione in internet.

Come e dove lavora

Il Virtual community manager svolge la propria attività in tutte quelle aziende, istituzioni, enti formativi e culturali, associazioni, ecc. che gestiscono un sito web all’interno del quale offrono la possibilità di creare aggregazioni sociali con diverse finalità: formazione, commercio elettronico, informazione, intrattenimento, ecc.
Il suo lavoro è legato alla vita della comunità e al tipo di organizzazione che si è data. Per tale motivo, la sua attività è particolarmente flessibile: può essere effettuata come libero professionista, come consulente con contratto di collaborazione o come lavoratore dipendente.
Se svolge la propria attività all’interno di un’organizzazione viene utilizzato anche il termine di Internal community manager. In questo caso, lavora presso il settore aziendale che determina la ragion d’essere della comunità (marketing, formazione, ecc.) a stretto contatto con i tecnici che contribuiscono al funzionamento del sito (web master, tutor online, ecc.).
Il suo strumento di lavoro è il personal computer collegato a Internet.

Varieta’ delle attivita’

  • Media

Integrazione

  • Lavora prevalentemente in team

Grado di responsabilità

  • ALTA

Grado di autonomia

  • Autonomia rispetto al contenuto del lavoro: Alta
  • Autonomia rispetto alle modalità  di esecuzione: Alta
  • Autonomia rispetto ai tempi di lavorazione: Media

Mobilità  e trasferta

  • No