Consulente del lavoro
Descrizione
Il consulente del lavoro è la figura professionale che si occupa di garantire il rispetto, da parte delle imprese per cui lavora, delle normative in materia fiscale, assicurativa, retributiva, contributiva e previdenziale, nonché di collaborare alla gestione economica dell’azienda (analisi dei costi, piani produttivi, tenuta delle scritture contabili, ecc.).
Cosa fa
- Si informa sugli adempimenti relativi al lavoro, alla previdenza e all’assistenza sociale dei lavoratori
- Gestisce le attività dei rapporti aziendali di carattere obbligatorio (assunzioni, trasferimenti, contratti, appalti, ecc.)
- Si occupa della definizione ed evoluzione di un rapporto di lavoro (livello retributivo, promozioni, ecc.)
- Elabora le buste paga dell’azienda
- Redige e consegna le denunce periodiche fiscali e assicurative (inps, inail, ecc.)
- Cura l’aspetto fiscale e assicurativo dei rapporti di lavoro, valutandone la ricaduta per l’azienda (assistenza sanitaria, benefit, piani pensionistici, ecc.)
- Offre consulenza tecnica in sede di contenzioso in merito a questioni inerenti il rapporto di lavoro
- Offre consulenza nella selezione e nella formazione del personale
Competenze tecniche
- Conoscenza della lingua inglese
- Conoscenza delle principali applicazioni informatiche
- Conoscenza del diritto del lavoro e del diritto sindacale
- Conoscenza della normativa in tema di igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro
- Capacità di interpretare le norme fiscali, assicurative, retributive, contributive e previdenziali
- Capacità di gestire scadenze contabili-fiscali
- Capacità di redigere contratti di lavoro
- Capacità di calcolare i versamenti contributivi e fiscali
- Capacità di offrire consulenza in sede di contenzioso in merito a questioni inerenti il rapporto di lavoro
- Capacità di utilizzare i programmi informatici di amministrazione del personale
Competenze trasversali
- Capacità comunicative (scritto e/o orale)
- Capacità di negoziazione
- Capacità di risoluzione dei problemi
- Capacità di analisi
- Capacità relazionali (empatia)
- Orientamento al cliente/utente
Caratteristiche personali e attitudini
- Propensione all’ aggiornamento
- Riservatezza
Inquadramento
- Lavoratore dipendente
- Libero professionista
Classificazione su tassonomie standard
- ISTAT: CONSULENTE DEL LAVORO
- Professione THESAURUS: Consulente del lavoro
Formazione
Per svolgere la professione di consulente del lavoro è necessario possedere una laurea (almeno triennale) in campo giuridico, economico o politico.
Per poter lavorare è inoltre necessario svolgere due anni di praticantato, al termine del quale è possibile sostenere l’esame di Stato abilitante, che consente di iscriversi all’Albo professionale dei Consulenti del Lavoro.
Come e dove lavora
Il consulente del lavoro svolge la sua professione generalmente da libero professionista presso studi di consulenza del lavoro, singoli o associati; può anche operare come dipendente di aziende, associazioni di categoria ed enti pubblici, all’interno dell’ufficio legale o di gestione del personale.
Varieta’ delle attivita’
- Media
Integrazione
- Lavora inserito in più team
Grado di responsabilità
- ALTA
Grado di autonomia
- Autonomia rispetto al contenuto del lavoro: Media
- Autonomia rispetto alle modalità di esecuzione: Alta
- Autonomia rispetto ai tempi di lavorazione: Bassa
Mobilità e trasferta
- No