Educatore ambientale
Descrizione
L’educatore ambientale è la figura professionale che si occupa di progettare e gestire interventi formativi e programmi di sensibilizzazione alle tematiche dell’ambiente e della sostenibilità, al fine di promuovere attitudini, atteggiamenti e comportamenti di consapevolezza, rispetto e responsabilità nei confronti dell’ambiente.
Cosa fa
- Progetta e gestisce campagne di educazione e sensibilizzazione ambientale
- Organizza interventi formativi dedicati alla tematica della tutela ambientale
- Individua metodologie e strumenti didattici innovativi, adeguati agli specifici obiettivi, contesti e interlocutori
- Realizza ricerche, mostre, laboratori e itinerari didattici finalizzati alla sensibilizzazione verso tematiche ambientali
- Monitora e verifica l’efficacia delle iniziative intraprese attraverso indagini specifiche
- Collabora con enti locali alla realizzazione di progetti di conservazione e miglioramento del verde urbano o di recupero di aree degradate
Competenze tecniche
- Conoscenza delle scienze dell’educazione
- Conoscenza dell’ecologia
- Conoscenza della normativa a tutela ambientale
- Conoscenza della pedagogia ambientale
- Conoscenza e capacità di applicare le tecniche della comunicazione
- Conoscenza e capacità di applicare le tecniche della didattica
- Conoscenza e capacità di utilizzare gli strumenti e le tecniche per il controllo qualitativo delle attività formative
- Capacità di progettare e gestire campagne di educazione e sensibilizzazione ambientale
- Capacità di individuare, a seconda degli obiettivi, del contesto e degli interlocutori, le metodologie e gli strumenti didattici più adeguati
- Capacità di svolgere ricerche di tematica ambientale e redigere relazioni a riguardo
- Capacità di monitorare e verificare l’efficacia delle iniziative intraprese
Competenze trasversali
- Capacità organizzative
- Capacità comunicative (scritto e/o orale)
- Capacità di ascolto
- Capacità relazionali (empatia)
- Capacità di programmare e pianificare le attività
Caratteristiche personali e attitudini
- Flessibilità/versatilità
- Creatività
Inquadramento
- Lavoratore autonomo
- Lavoratore dipendente
- Lavoratore parasubordinato
Classificazione su tassonomie standard
- ISTAT:
Formazione
Per svolgere la professione di educatore ambientale è sufficiente possedere un diploma di scuola superiore, ma è preferibile conseguire una laurea tra le seguenti:
- Scienze biologiche (Classe L-13)
- Scienze e tecnologie agrarie e forestali (Classe L-25)
- Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura (Classe L-32)
- Biologia (Classe LM-6)
- Scienze e tecnologie forestali ed ambientali (Classe LM-73)
- Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (Classe LM-75)
- Scienze e tecnologie agrarie (Classe LM-69)
In alternativa è possibile anche conciliare con master o corsi di specializzazione su temi ambientali una laurea di tipo umanistico tra le seguenti:
- Scienze dell’educazione e della formazione (Classe L-19)
- Sociologia (Classe L-40)
- Scienze e tecniche psicologiche (Classe L-24)
- Psicologia (Classe LM-51)
- Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua (Classe LM-57)
- Sociologia e ricerca sociale (Classe LM-88)
- Scienze pedagogiche (Classe LM-85)
Come e dove lavora
L’educatore ambientale svolge la sua professione come dipendente o più spesso come collaboratore, presso enti e scuole che attivano progetti o campagne di informazione e sensibilizzazione ambientale.
Può lavorare anche per associazioni ambientaliste o cooperative che operano, a vario titolo, nei servizi ambientali.
Varieta’ delle attivita’
- Alta
Integrazione
- Lavora prevalentemente in team
- Lavora in scambio con altri team
- Lavora inserito in più team
Grado di responsabilità
- MEDIO/ALTA
Grado di autonomia
- Autonomia rispetto al contenuto del lavoro: Media
- Autonomia rispetto alle modalità di esecuzione: Alta
- Autonomia rispetto ai tempi di lavorazione: Media
Mobilità e trasferta
- No