Media planner

Il media planner è la figura professionale che si occupa di studiare e pianificare la migliore distribuzione degli investimenti di comunicazione e di acquistare gli spazi pubblicitari sui vari media (carta stampata, tv, radio, web, ecc.), in base al target, all’oggetto e al messaggio della campagna.

Cosa fa

• Analizza le diverse tipologie di trasmissioni radiofoniche e televisive, le fasce orarie e gli indici di ascolto (attraverso i dati forniti da auditel e audiradio)
• Analizza la tiratura, le copie vendute e il numero di lettori di quotidiani, periodici e riviste (audipress)
• Studia l’oggetto, il target e il messaggio della campagna pubblicitaria
• Valuta il budget a sua disposizione
• Analizza le strategie comunicative e le attività di marketing adottate dalla concorrenza
• Elabora il media plan (“piano media”), contenente gli obiettivi, la ripartizione del budget, la tempistica della campagna (periodo, date ed orari), ecc.
• Propone il suo media plan al cliente
• Porta avanti le trattative commerciali e acquista gli spazi pubblicitari
• Verifica che la campagna venga sviluppata secondo gli accordi stipulati (rispetto del calendario, del numero delle programmazioni, degli orari, ecc.)
• Confronta i risultati della campagna con le previsioni formulate nel media plan.

Competenze tecniche

• Conoscenza della lingua inglese
• Conoscenza delle principali applicazioni informatiche
• Conoscenza della psicologia dei consumi e dei processi cognitivi
• Conoscenza delle caratteristiche dei mezzi di comunicazione di massa
• Conoscenza del mercato pubblicitario
• Conoscenza delle tecniche di comunicazione
• Conoscenza della normativa che regola l’attività pubblicitaria
• Conoscenza e capacità di applicare i principi di marketing e di bilancio
• Capacità di applicare tecniche di budgeting
• Capacità di elaborare una pianificazione pubblicitaria
• Capacità di verificare il corretto svolgimento della campagna.

Competenze trasversali

• Capacità di definire obiettivi e risultati attesi (pensiero strategico)
• Capacità comunicative (scritto e/o orale)
• Orientamento ai risultati
• Capacità di analisi
• Capacità relazionali (empatia)
• Orientamento al cliente/utente
• Capacità decisionali
• Capacità di programmare e pianificare le attività

Caratteristiche personali e attitudini

• Propensione all’ innovazione
• Propensione all’ aggiornamento

Inquadramento

• Lavoratore autonomo
• Lavoratore dipendente

Classificazione su tassonomie standard

• Professione QRSP: Media planner
• ISTAT: MEDIA PLANNER
• Professione THESAURUS: Media planner

Formazione

Per svolgere la professione di media planner è sufficiente possedere un diploma di scuola superiore, ma è necessaria un’adeguata preparazione. È perciò consigliabile conseguire una laurea tra le seguenti:

• Scienze dell’economia e della gestione aziendale (Classe L-18)
• Scienze della comunicazione (Classe L-20)
• Scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità (Classe LM-59)
• Tecniche e metodi per la società dell’informazione  (Classe LM-91)
• Teorie della comunicazione (Classe LM-92).

Dopo la laurea è poi possibile frequentare master in pubblicità, marketing, comunicazione d’impresa e media management.

Come e dove lavora

Il media planner svolge la sua professione generalmente come dipendente, all’interno di un centro media (o centri di pianificazione pubblicitaria) o di un’agenzia pubblicitaria. Nelle aziende di grandi dimensioni svolge solo attività di pianificazione, in quelle più piccole può occuparsi anche dell’acquisto degli spazi pubblicitari, ricoprendo così anche il ruolo di “media buyer”.
Può anche lavorare in modo autonomo, in qualità di consulente esterno.

Varieta’ delle attivita’

• Media

Integrazione

• Lavora prevalentemente in team
• Lavora inserito in più team

Grado di responsabilità

• ALTA

Grado di autonomia

• Autonomia rispetto al contenuto del lavoro: Alta
• Autonomia rispetto alle modalità  di esecuzione: Alta
• Autonomia rispetto ai tempi di lavorazione: Media

Mobilità  e trasferta

• No