Medico generico
Descrizione
Il medico generico è la figura professionale che si occupa della salute delle persone attraverso attività di prevenzione, cura e assistenza.
Cosa fa
- Analizza i sintomi del paziente
- Individua la malattia o il disturbo del paziente e le cause da cui deriva
- Prescrive la terapia o indirizza il paziente a medici specialisti per approfondimenti e cure
- Prescrive esami clinici (analisi del sangue, radiografie, ecc.)
- Svolge attività di prevenzione
- Somministra vaccini contro malattie infettive e per la prevenzione di altri tipi di patologie
- Redige certificazioni di vario tipo (attestati di malattia, documentazioni su infortuni, ecc.)
- Si aggiorna costantemente (per legge i medici sono obbligati ad aggiornarsi costantemente)
- Promuove interventi di educazione/informazione sanitaria
Competenze tecniche
- Conoscenza della normativa in materia sanitaria
- Conoscenza della struttura e dell’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale
- Conoscenza della medicina, nelle sue varie declinazioni
- Conoscenza della sintomatologia delle malattie
- Conoscenza e capacità di applicare i principi della psicologia
- Conoscenza e capacità di applicare le tecniche della diagnostica medica
- Capacità di interpretare i referti degli esami clinici
- Capacità di analizzare i sintomi dei pazienti e individuare le malattie o i disturbi ad essi legati
- Capacità di prescrivere terapie, ricette e certificati medici
- Capacità di monitorare lo stato di salute psico-fisica del paziente
Competenze trasversali
- Capacità di gestione del rischio
- Capacità di risoluzione dei problemi
- Capacità di analisi
- Capacità di sintesi
- Orientamento al cliente/utente
- Autonomia
- Capacità decisionali
Caratteristiche personali e attitudini
- Autocontrollo/resistenza allo stress
- Propensione all’ aggiornamento
- Riservatezza
Inquadramento
- Lavoratore dipendente
- Libero professionista
Classificazione su tassonomie standard
- ISTAT: MEDICO GENERICO
- Professione THESAURUS: Medico generico
Formazione
Per svolgere la professione di medico generico è necessario possedere la laurea in Medicina e Chirurgia (Classe LM-41) e aver frequentato la Scuola Regionale di Medicina Generale della durata di due anni, di cui un anno di tirocinio ospedaliero, 6 mesi presso il servizio ASL e 6 mesi presso lo studio di un medico di medicina generale.
Per legge, inoltre, il medico è tenuto ad aggiornarsi continuamente presso istituzioni universitarie, ospedaliere o altri organismi ufficialmente riconosciuti che danno diritto a crediti formativi annuali indispensabili per il mantenimento dell’incarico.
Come e dove lavora
Il medico generico svolge la sua professione generalmente come dipendente, presso strutture sanitarie pubbliche o private; può lavorare anche come libero professionista, sia in forma individuale che in forma associata, all’interno di studi medici, ambulatori e poliambulatori, laboratori privati di analisi, ambulatori di terapia fisica e di riabilitazione.
Varieta’ delle attivita’
- Alta
Integrazione
- Lavora prevalentemente da solo
Grado di responsabilità
- ALTA
Grado di autonomia
- Autonomia rispetto al contenuto del lavoro: Alta
- Autonomia rispetto alle modalità di esecuzione: Alta
- Autonomia rispetto ai tempi di lavorazione: Bassa
Mobilità e trasferta
- Si