Stai cercando un lavoro? Non farti trovare impreparato!

Organizzare la ricerca del lavoro significa seguire un percorso logico, con tappe ed azioni specifiche: significa stabilire quanto vuoi investire in tempo, soldi, energie.
Ricordati di mettere in preventivo un budget e i mezzi d’azione.
Segui alcuni semplici regole che ti aiuteranno a organizzare meglio la tua ricerca:
  • decidi dove tenere i materiali relativi alla ricerca del lavoro: organizza un raccoglitore ad anelli e suddividilo secondo un criertio che ti sia utile (ad esempio per argomento: autocandidature, risposte ad annunci, inserzioni, ecc…)
  •  procurati gli strumenti necessari: agenda, pc, vocabolario, ecc…
  • decidi quanto tempo dedicare alla ricerca del lavoro: è importante darsi delle regole e dedicare quotidianamente del tempo per svolgere tutte le attività che ti sei prefissato
  •  aggiorna costantemente la tua agenda con gli impegni predisponi settimanalmente un prospetto con le attività da svolgere

Stai cercando lavoro per la prima volta? Hai già un lavoro ma vorresti cambiare e non sai da dove cominciare?

I canali da utilizzare per la ricerca sono tanti. Impara a conoscerli e a utilizzarli

Se non ti senti abbastanza pronto per affrontare in modo autonomo la ricerca di un lavoro puoi rivolgerti a delle agenzie specializzate che possono aiutarti. Esistono 4 tipologie di agenzie per il lavoro:

  • Agenzie di somministrazione (ex interinali): forniscono risorse umane, per lavorare a tempo indeterminato o a termine. Il lavoratore è dipendente dell’agenzia, da cui riceve lo stipendio: ha diritto a ferie, malattia e, se previsti, ai buoni pasto. Per accedere ai servizi offerti da queste agenzie è necessario inviare il proprio curriculum online tramite i siti web oppure presentarsi direttamente in uno sportello dell’agenzia scelta. 
  • Agenzie di ricerca e selezione e Agenzie di intermediazione: offrono  consulenza finalizzata a risolvere specifiche esigenze delle aziende, individuando candidati idonei a ricoprire le posizioni lavorative ricercate attraverso attività di raccolta dei curriculum, la costituzione di una banca dati di candidati, e valutazione dei candidati individuati e selezione di quelli più idonei. In questo caso, il lavoratore non è assunto dall’agenzia che si limita solo a selezionare e segnalare il candidato.  
  • Agenzie di supporto alla ricollocazione del personale (outplacement): si occupano di ricollocare le persone nel mercato del lavoro, accompagnandole in un percorso di preparazione psicologica, formazione, ricerca e affiancamento nella fase di inserimento in nuova attività.

Mettersi in proprio significa diventare libero professionista o imprenditore di te  stesso, creandoti uno spazio personalizzato nel mercato del lavoro dove realizzare il tuo sogno nel cassetto svolgendo un’attività senza essere alle dipendenze di nessuno. Ma mettersi in proprio o diventare imprenditori richiede competenze personali e professionali. 

Per aiutarti a fare chiarezza nel grande mondo della creazione d’impresa, ti proponiamo una mini guida on line in cui puoi trovare, passo dopo passo, tutte le informazioni utili a concretizzare la tua idea:

  • le caratteristiche dell’aspirante imprenditore
  • quale impresa?  il libero professionista e le varie forme giuridiche, passando dal franchising all’impresa artigiana
  • il business plan: come strutturarlo e chi ti può aiutare
  • gli sportelli e i servizi di sostegno alla creazione d’impresa

I career day sono eventi che offrono la possibilità di incontrare personalmente le aziende, presentare il proprio curriculum e autocandidarsi, fare colloqui di selezione, partecipare a workshop, seminari, interviste, e tanto altro.

Si tratta quindi di un’occasione unica per incontrare grandi aziende in cerca di particolari figure professionali, magari anche quella che corrisponde al tuo profilo.

Ecco alcuni suggerimenti per sfruttare al meglio la vista a un career day:

  • informati sempre sulle aziende che partecipano all’evento: un candidato che si presenta chiedendo “di cosa vi occupate?” non viene visto di buon occhio dal selezionatore
  • pianifica gli orari: se dura più di un giorno, è meglio frequentarlo la prima giornata; se preferisci un ambiente più rilassato, è meglio che tu vada di pomeriggio
  • cura l’abbigliamento: cerca sempre di essere sobrio nel tuo abbigliamento, come se stessi andando ad un vero colloquio di lavoro
  • fai domande: i responsabili delle aziende apprezzano le domande pertinenti e tendono a valorizzare chi dimostra di essere seriamente interessato

I concorsi pubblici rappresentano ancora la principale modalità di accesso al lavoro in enti come ad esempio uffici comunali o regionali, enti locali, polizia, sanità. La rete ti offre informazioni aggiornate sulle posizioni aperte e sulle figure ricercate. 
Consulta costantemente i siti che segnalano i concorsi pubblici!

I giornali costituiscono ancora un importante e valido strumento di documentazione e ricerca in tema di mercato del lavoro.

Annunci, articoli, rubriche, approfondimenti, ti consentono di reperire informazioni utili a delineare i tratti fondamentali del mercato del lavoro di oggi e quindi, a orientarti meglio nella tua ricerca. Nei quotidiani e nelle pubblicazioni specializzate puoi trovare non solo annunci di lavoro, ma anche informazioni sulle professioni emergenti e più ricercate, le evoluzioni e le esigenze del settore che ti interessa, corsi di formazione e specializzazione, o consigli per la ricerca del primo impiego.

Le quattro regole dell’annuncio perfetto:

  1. contiene informazioni sull’azienda e sul settore in cui opera
  2. specifica nel dettaglio i requisiti richiesti
  3. specifica nel dettaglio la posizione vacante, definendone mansioni, ruolo e responsabilità
  4. spiega come candidarsi fornendo riferimenti facilmente verificabili

I principali quotidiani nazionali (Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore) pubblicano ogni settimana annunci di lavoro. Molti quotidiani, inoltre, dispongono di una sezione online dedicata alla ricerca del lavoro. Ecco i principali:

  • http://lavoro.corriere.it
    Trovolavoro.it è l’approfondimento del Corriere della Sera dedicato al lavoro. Oltre ad articoli sul mondo del lavoro, è possibile consultare le offerte pubblicate
  • http://job24.ilsole24ore.com
    E’ il portale online de Il Sole 24 ORE dedicato alla ricerca del lavoro, dove è possibile inserire il proprio curriculum
  • http://miojob.repubblica.it
    E’ il portale online de La Repubblica, contiene approfondimenti utili per chi cerca lavoro
  • http://www.bollettinodellavoro.it
    E’ il portale online del mensile Bollettino del Lavoro, offre una ricchissima banca dati con informazioni sulle novità del mondo del lavoro; è  possibile iscriversi alla newsletter
Infine, esistono anche i periodici locali che oltre a informare sugli avvenimenti della zona, pubblicano notizie e offerte di lavoro del territorio.

Internet è diventato uno strumento fondamentale per la ricerca del lavoro.

Il 94% delle 500 aziende più grandi al mondo ha all’interno del proprio sito una sezione dedicata al reclutamento on-line. Inoltre sul web puoi trovare agenzie per il lavoro, servizi all’impiego e spazi di incontro domanda-offerta.

Ecco qualche consiglio per utilizzare al meglio la rete per la ricerca del tuo lavoro:

  • controlla che ci sia sempre l’indicazione della Partita IVA dell’azienda che offre lavoro: per legge, infatti, qualsiasi attività commerciale deve indicare il numero della Partita IVA sul proprio sito
  • rispondi in modo veritiero ai questionari on-line
  • allega il tuo curriculum, quando è possibile
  • verifica che sia garantita la tutela dei dati personali e diffida delle richieste di informazioni troppo personali
  • diffida dei siti che contengono promesse di lavoro e prospettive di carriera strabilianti con elevati guadagni in cambio di un impegno minimo
  • diffida di chi ti chiede denaro per l’iscrizione alle liste di collocamento on-line ed evita di pagare canoni per la consultazione delle offerte di lavoro
  • per gli annunci che arrivano dall’estero, rispondi nella stessa lingua o, eventualmente, in inglese

>>> vai all’elenco ragionato dei siti online di ricerca del lavoro 

Il network è la rete informale di contatti che, direttamente o indirettamente, hai a disposizione. L’utilizzo del network (come si suol dire “fare networking”) è la versione attualizzata e più “scientifica” del vecchio “passaparola”: la percentuale di chi trova lavoro tramite conoscenze dirette o indirette si aggira tra il 60 e l’80% del totale.

Per sviluppare il tuo network devi innanzitutto preparare una lista dei tuoi contatti. Inizia con le persone che già ti conoscono (conoscenti, amici, parenti, colleghi ed ex colleghi di lavoro, ecc…): parlare con loro può darti spunti e idee a cui magari non avevi ancora pensato. Inoltre, puoi chiedere loro segnalazioni di persone che a loro volta conoscono e che ti possono dare informazioni e suggerimenti nella tua ricerca. Contattare le persone che già ti conoscono è molto semplice: ti basta una telefonata!

Non trascurare questa possibilità: una telefonata a un compagno di università potrebbe essere più utile di una giornata dedicata alla ricerca online.

Il tirocinio o stage è un’ opportunità per mettere alla prova le tue capacità e le tue attitudini professionali: rappresenta un’esperienza di orientamento e formazione di durata limitata in azienda per conoscere meglio la realtà del mondo del lavoro.
Il tirocinio può diventare anche una concreta possibilità di inserimento in azienda.

Esistono diversi tipi di tirocinio, i principali sono:

 

  • tirocinio curriculare: è inserito in un percorso di studi, e ha lo scopo di completare il processo di apprendimento e di formazione. 
  • tirocinio extracurriculare formativo e di orientamento: favorisce il passaggio dei giovani dalla scuola al lavoro, offrendo la possibilità di fare un’esperienza pratica in azienda. Si rivolge a chi ha più di 16 anni e ha conseguito un titolo di studio da non più di 12 mesi.
  • tirocinio extracurriculare di inserimento/reinserimento: favorisce l’inserimento o reinserimento delle persone nel mondo del lavoro. , sono pensati per inserire o reinserire una persona nel mondo del lavoro. Si rivolge a chi ha più di 16 anni ed è inoccupato (non ha mai lavorato) o disoccupato.

L’attivazione del tirocinio prevede che esistano un ente promotore ed un’azienda ospitante che stipulano un’apposita convenzione con la stesura di un progetto formativo individuale che descrive il contenuto dell’esperienza.