Il settore dell’artigianato in Italia conta più di un milione di aziende pari a circa il 30% del totale nazionale, con una netta prevalenza delle microimprese: più del 95% delle imprese artigiane occupa meno di 10 addetti, mentre poco meno dell’80% degli addetti del settore, lavora presso imprese che contano meno di 10 addetti.

La maggiore concentrazione di imprese del settore si trova in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, anche se molte regioni del sud Italia evidenziano tassi di crescita rilevanti. La legge italiana stabilisce in modo specifico la definizione di impresa artigiana. Fattori decisivi risultano l’ambito di attività dell’impresa e il numero di dipendenti che, in ogni caso, non può superare quota 32 unità. Questo significa che quando ci si riferisce ad aziende artigiane si parla sempre di realtà aziendali di misura piccola o addirittura di ditte individuali.
Il settore

Il settore dell’artigianato artistico comprende professioni che hanno come caratteristica   l’ideazione e la realizzazione di opere/prodotti  di elevato valore estetico o ispirati a forme, modelli, decori, stili e tecniche tipici del patrimonio storico e culturale. 

Le attività dell’artigianato artistico  richiedono tecniche di lavorazione manuale, ad alto livello tecnico professionale, anche con l’ausilio di apparecchiature ma escludono assolutamente processi di lavorazione effettuati interamente in serie. Il settore comprende diversi ambiti di attività, tra cui:

  • abbigliamento su misura;
  • cuoio pelletteria e tappezzeria;
  • decorazioni;
  • fotografia, riproduzione disegni e pittura;
  • lavorazione del legno;
  • lavorazione di metalli comuni, pregiati e di pietre preziose;
  • fabbricazione di strumenti musicali;
  • lavorazione del vetro e della ceramica;
  • fabbricazione e lavorazione della carta;

Il settore dell’artigianato artistico riguarda un grande numero di imprese che svolgono diverse attività. Le figure impiegate nel settore hanno generalmente un livello medio/alto di specializzazione tecnica e/o artistica.
I profili professionali impiegati in quest’area devono possedere un’ottima manualità e precisione. Inoltre, la creatività e l’aggiornamento costante alle nuove tecniche di lavorazione dei materiali (propensione all’aggiornamento) risultano requisiti importanti per operare nel settore.   
Partendo da queste competenze comuni di base, ciascuna figura professionale dell’area deve possedere proprie specifiche competenze tecniche e saper utilizzare gli adeguati strumenti di lavoro.

L’artigianato artistico è un settore produttivo che viaggia parallelamente a diversi altri settori, proponendo una modalità di produzione e di lavorazione di beni che si discosta dalla realtà della grande industria e della produzione in serie e possiamo, quindi, trovare espressioni di artigianato artistico nel settore dei beni culturali, nell’edilizia & design, nel settore della meccanica & metalmeccanica, nel settore del tessile, pelletteria & moda, e così via.

Le figure professionali