L’Italia è tra i più importanti produttori chimici a livello europeo. Si stima che nel nostro paese siano presenti più di 3.600 industrie chimiche e farmaceutiche che coprono poco meno del 9% del fatturato dell’industria manifatturiera italiana.

In media le industrie chimiche reinvestono il 5% dei proventi nell’innovazione (ricerca & sviluppo), quota che sale al 22% nelle industrie farmaceutiche. Aggregando i dati risulta che l’area Ricerca & Sviluppo dell’industria chimica e farmaceutica ha un’incidenza maggiore all’11% sul totale degli investimenti in quest’area. La Lombardia è la prima regione chimica d’Europa per numero di addetti (più del 5% a livello europeo) e di imprese e conta circa il 40% degli addetti italiani nel settore e più del 30% delle imprese. Più della metà degli addetti e delle imprese chimico-farmaceutiche lombarde si trovano in Provincia di Milano.

Il settore

Il settore chimica & farmaceutica comprende l’insieme di attività volte alla trasformazione della materia in tecnologie, prodotti e beni di largo consumo. In realtà, l’industria chimica è molto articolata e differenziata perché coesistono:

  • settori che vendono soprattutto all’interno del mondo chimico (chimica di base e chimica fine);
  • altri che servono gli altri settori industriali (chimica delle specialità e ausiliaristica);
  • altri ancora che hanno quali utilizzatori i consumatori finali (detergenti, cosmetici, farmaceutica). Tra questi, un ruolo importante è ricoperto dalle industrie farmaceutiche per la produzione di medicinali e prodotti per la salute.

Come abbiamno detto, il settore chimica & farmaceutica evidenzia tre ambiti principali di attività:

  • chimica di base: prodotti chimici di base; produzione di gas industriali; coloranti e pigmenti; produzione di altri prodotti chimici di base organici e inorganici; concimi e composti azotati; materie plastiche in forma primaria; gomma sintetica in forma primaria;
  • chimica fine: prodotti chimici per l’agricoltura (pesticidi e simili); produzione di  pitture, vernici, smalti inchiostri da stampa e mastici; saponi, detergenti e prodotti per la pulizia; gomme termoplastiche; esplosivi; colle e gelatine; supporti per registrazioni audio, video e per l’informatica; produzione di fibre sintetiche e artificiali;
  • chimica dei detergenti, dei cosmetici e farmaceutica: produzione di prodotti per la pulizia, per la cosmesi, farmaceutici, chimici e botanici per usi medicinali; produzione di  prodotti farmaceutici di base; produzione di medicinali e preparati farmaceutici.

Per ogni ambito di attività descritto, particolarmente importante risulta il livello di innovazione, che avviene attraverso alti investimenti nella ricerca e nello sviluppo. Ogni prodotto della filiera produttiva del settore, infatti, è il risultato di ricerche e studi specifici.

Il settore chimica & farmaceutica riguarda figure professionali che vanno dai ricercatori di laboratorio, passando per i profili commerciali di vendita, per arrivare all’operaio che lavora nell’impianto chimico. Considerata la delicatezza dei materiali trattati, per tutte le professioni del settore è richiesto un livello medio/alto di specializzazione.
Per lavorare nel settore chimico & farmaceutico è necessario possedere capacità di analisi e di sintesi unite a competenze relative al controllo sul corretto funzionamento dei processi produttivi di cui si è responsabili (capacità di controllo). I professionisti che operano alla commercializzazione dei prodotti chimici e farmaceutici devono possedere, oltre a conoscenze tecniche di alto livello, capacità relazionali e di orientamento al cliente/utente.
Partendo da queste competenze comuni di base, per ciascuna figura professionale dell’area, è richiesto il possesso di specifiche competenze tecniche e la capacità di utilizzare adeguati strumenti di lavoro.

La chimica pervade tutti gli aspetti della nostra vita: dal tempo libero al trasporto, dalla comunicazione all’igiene e salute. Tutti i settori produttivi utilizzano strumenti e tecnologie derivanti dalla chimica; tra questi alcuni si possono intrecciare in modo più significativo con il settore della chimica & farmaceutica: il settore agroalimentare, il settore dell’informatica & telecomunicazioni, il settore della sanità e del benessere e il settore tessile, pelletteria & moda.  

Le figure professionali