Licenza Media

Agente di Polizia penitenziaria

Posted 5 anni ago

Descrizione

L’agente di Polizia Penitenziaria è la figura professionale che si occupa di garantire ordine e sicurezza all’interno di un istituto di prevenzione e di pena vigilando sui detenuti e assicurando che questi rispettino le regole e non evadano; i suoi compiti e poteri decisionali variano in base al livello ricoperto all’interno del corpo di Polizia Penitenziaria.

Cosa fa

  • Identifica e immatricola il detenuto al suo ingresso nel carcere
  • Previene crimini o infrazioni verso i detenuti e verso le persone che operano nella struttura carceraria (colleghi, educatori, psicologi, assistenti sociali, medici, ecc.)
  • Sorveglia il corretto svolgimento delle attività lavorative e ricreative organizzate all’interno dell’istituto carcerario
  • Osserva il comportamento dei carcerati, segnalando ai superiori ogni atteggiamento sospetto e accadimento degno di nota
  • Controlla l’interno delle celle e gli spazi comuni, la corrispondenza postale e telefonica dei detenuti ed esamina i pacchi a loro destinati
  • Scorta i detenuti durante gli spostamenti (per visite mediche, processi, interrogatori, ecc.)
  • Impedisce le fughe controllando l’entrata, l’uscita e l’area circostante la prigione, sia come sentinella che svolgendo ronde a piedi o in auto
  • Identifica le persone in entrata e in uscita dall’istituto carcerario, effettua perquisizioni ed eventualmente confisca loro oggetti illegali
  • Assiste ai colloqui dei visitatori con i detenuti
  • Interviene in caso di rivolte, tentate fughe e mancato rispetto dei regolamenti carcerari.

Competenze tecniche

  • Conoscenza della lingua inglese
  • Conoscenza delle principali applicazioni informatiche
  • Conoscenza del diritto penale e processuale
  • Conoscenza del diritto amministrativo
  • Conoscenza dei principi della psicologia criminale e dell’antropologia culturale
  • Conoscenza e capacità di far rispettare il regolamento della struttura carceraria in cui lavora
  • Conoscenza e capacità di applicare le tecniche del pronto soccorso
  • Capacità di utilizzare tecniche di offesa e di difesa personale
  • Capacità di garantire il corretto svolgimento delle attività lavorative e ricreative dell’istituto carcerario
  • Capacità di scortare i detenuti durante gli spostamenti
  • Capacità di interviene in caso di rivolte, tentate fughe e mancato rispetto dei regolamenti carcerari.

Competenze trasversali

  • Capacità di gestione del rischio
  • Cooperazione e lavoro di gruppo
  • Capacità relazionali (empatia)
  • Raccolta e gestione delle informazioni
  • Orientamento al cliente/utente
  • Capacità di controllo

Caratteristiche personali e attitudini

  • Propensione all’ autoapprendimento
  • Autocontrollo/resistenza allo stress
  • Resistenza fisica
  • Riservatezza

Inquadramento

  • Lavoratore dipendente

Classificazione su tassonomie standard

  • ISTAT: AGENTE DI CUSTODIA CARCERARIA

Formazione

Per svolgere la professione di agente di Polizia Penitenziaria è necessario possedere la licenza media e superare il concorso pubblico; successivamente occorre frequentare il corso di preparazione specifica che permette di acquisire elementi di formazione teorica, pratica, fisica, psicologica ed etica. Per accedere al concorso è necessario avere svolto servizio nell’Esercito come volontario in ferma fissa di un anno o in rafferma annuale.

Come e dove lavora

L’agente di Polizia Penitenziaria svolge la sua professione come dipendente del Ministero della Giustizia, più precisamente del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e opera come membro del corpo di Polizia Penitenziaria.
Lavora all’interno della struttura carceraria, ma anche all’esterno, ad esempio presso i tribunali durante i processi, o in luoghi di cura in cui è internato un detenuto che necessita di assistenza sanitaria, o ancora negli spostamenti dei detenuti (dal carcere a un altro, dal carcere al tribunale, ecc.).
Nello svolgimento delle sue attività collabora con colleghi e superiori, ma anche con altre figure professionali che operano all’interno del carcere (educatori, psicologi, assistenti sociali, medici, amministrativi, ecc.).

Varieta’ delle attivita’

  • Media

Integrazione

  • Lavora prevalentemente in team

Grado di responsabilità

  • MEDIA

Grado di autonomia

  • Autonomia rispetto al contenuto del lavoro: Media
  • Autonomia rispetto alle modalità  di esecuzione: Media
  • Autonomia rispetto ai tempi di lavorazione: Media

Mobilità  e trasferta

  • Si