Ricercatore accademico
Descrizione
Il ricercatore accademico è la figura professionale che si occupa di fare ricerca accademica, intesa come attività finalizzata ad approfondire gli studi svolti e a scoprirne nuovi aspetti.
Cosa fa
- Svolge attività di ricerca
- Aiuta nella didattica il docente di riferimento
- Tiene lezioni e/o seminari
- Aiuta il docente in sede d’esame
- Assiste gli studenti nell’elaborazione delle tesi di laurea
- Collabora a pubblicazioni inerenti la sua tematica di ricerca
- Partecipa alla vita dell’università tramite il consiglio di facoltà
- Partecipa a congressi e convegni
- Monitora il dibattito nazionale e internazionale relativo ai temi oggetto della sua ricerca, intervenendo se lo ritiene opportuno
Competenze tecniche
- Conoscenza della lingua inglese
- Conoscenza delle principali applicazioni informatiche
- Conoscenza approfondita e aggiornata della propria materia
- Conoscenza e capacità di utilizzare le tecnologie didattiche
- Capacità di tenere lezioni/seminari
- Capacità di verificare la preparazione degli studenti in sede d’esame
- Capacità di seguire gli studenti nell’elaborazione di una tesi di laurea
- Capacità di redigere testi per pubblicazioni scientifiche
Competenze trasversali
- Capacità di definire obiettivi e risultati attesi (pensiero strategico)
- Capacità di analisi
- Capacità relazionali (empatia)
- Capacità di sintesi
- Raccolta e gestione delle informazioni
Caratteristiche personali e attitudini
- Propensione all’autoapprendimento
- Propensione all’innovazione
- Flessibilità/versatilità
- Propensione all’aggiornamento
Inquadramento
- Lavoratore dipendente
- Lavoratore parasubordinato
Classificazione su tassonomie standard
- ISTAT: RICERCATORE UNIVERSITARIO
Area occupazionale
- Produzione/qualità & sicurezza/ricerca & sviluppo
- Professioni intellettuali
Altri requisti
- Dottorato di ricerca
Formazione
Per svolgere la professione di ricercatore accademico è necessario possedere una laurea, nella disciplina di studio per la quale svolge la ricerca. Inoltre occorre aver conseguito il dottorato di ricerca e aver superato un apposito concorso pubblico per titoli ed esami. È utile anche trascorrere periodi di studio e di ricerca all’estero.
Come e dove lavora
Il ricercatore accademico svolge la sua professione generalmente all’interno delle università, spesso collaborando con altri ricercatori (anche di università diverse) a progetti comuni.
Oltre che nell’ambito universitario, può lavorare anche presso enti di ricerca (es. CNR) o grandi industrie o banche in cui si promuove attività di ricerca per favorire l’innovazione.
Se specializzato in discipline come giurisprudenza, economia o medicina può avviare un’attività in proprio (una società di consulenza, uno studio professionale, ecc.).
Varietà delle attività
- Media
Integrazione
- Lavora prevalentemente in team
Grado di responsabilità
- MEDIA
Grado di autonomia
- Autonomia rispetto al contenuto del lavoro: Alta
- Autonomia rispetto alle modalità di esecuzione: Alta
- Autonomia rispetto ai tempi di lavorazione: Alta
Mobilità e trasferta
- SI