Laurea

Podologo

Posted 5 anni ago

Descrizione

Il podologo è la figura professionale che si occupa di curare e prevenire, sulla base delle prescrizioni del medico e con metodi di vario tipo, le diverse patologie del piede.

Cosa fa

  • Esamina accuratamente il piede e ne rileva eventuali alterazioni, utilizzando strumenti diagnostici specifici
  • Previene e medica gli stati dolorosi del piede
  • Medica le ulcerazioni e le verruche plantari e digitali
  • Asporta i tessuti cheratolitici ipertrofici (detti anche callosità)
  • Effettua trattamenti di idromassoterapia
  • Cura le principali patologie delle unghie (unghie ipertrofiche, deformi, incarnite, micotiche, ecc.)
  • Collabora con il medico specialista nella prevenzione e nel trattamento delle patologie dei piedi in pazienti affetti da malattie specifiche (come diabete, reumatismi, ecc.)
  • Individua e segnala al medico eventuali sospette condizioni patologiche che richiedono un approfondimento diagnostico o un intervento terapeutico
  • Utilizza tecniche incruente, che non comportano l’incisione dei tessuti, come ad esempio quelle idroterapiche, basate su massaggi con getti d’acqua
  • Corregge i problemi funzionali dei piedi utilizzando apparecchi ortesici

Competenze tecniche 

  • Conoscenza della lingua inglese
  • Conoscenze informatiche di base
  • Conoscenza della podologia
  • Conoscenza della fisiologia applicata alle patologie del piede
  • Conoscenza dell’apparato locomotore
  • Conoscenza delle norme che regolano l’organizzazione sanitaria
  • Capacità di identificare i bisogni di assistenza in funzione dell’età, delle patologie e dell’attività lavorativa o sportiva dei pazienti
  • Capacità di esaminare accuratamente il piede
  • Capacità di rilevare eventuali alterazioni, utilizzando anche strumenti diagnostici specifici, per poi intervenire nel modo più appropriato
  • Capacità di prevenire le principali malattie del piede e di fornire le giuste informazioni sanitarie

Competenze trasversali

  • Capacità di definire obiettivi e risultati attesi (pensiero strategico)
  • Capacità comunicative (scritto e/o orale)
  • Capacità di gestione del rischio
  • Cooperazione e lavoro di gruppo
  • Capacità di risoluzione dei problemi
  • Capacità di analisi
  • Capacità relazionali (empatia)
  • Orientamento al cliente/utente
  • Autonomia

Caratteristiche personali e attitudini

  • Manualità
  • Precisione

Inquadramento

  • Lavoratore dipendente
  • Libero professionista

Classificazione su tassonomie standard

  • ISTAT: PODOLOGO

Formazione

Per svolgere la professione di podologo è necessario conseguire la laurea triennale in Professioni sanitarie della riabilitazione (Classe L/Snt-2) a indirizzo Podologia.
Al termine degli studi, una prova finale ha valore di esame di Stato abilitante all’esercizio professionale.
L’attività del Podologo non è regolamentata, ossia non richiede l’iscrizione ad alcun ordine o albo professionale.
Dopo aver conseguito la laurea di primo livello è possibile proseguire con gli studi in ambito universitario, frequentando un corso di laurea magistrale nel medesimo ambito.
Inoltre, è previsto l’obbligo di partecipazione a corsi di aggiornamento e qualificazione, nell’ambito del programma nazionale per la formazione degli operatori della sanità ECM – Educazione Continua in Medicina.

Come e dove lavora

Il podologo svolge la sua professione presso strutture ospedaliere o ambulatoriali pubbliche o private (ospedali, studi privati, case di riposo, residenze sanitarie assistite, ecc.), collaborando con il personale medico nella prevenzione e nella cura di particolari patologie.
Il lavoro dipendente nel settore pubblico viene svolto principalmente presso le ASL, cui si accede per concorso. L’attività svolta in forma autonoma è la più diffusa ed è in genere esercitata presso studi privati individuali o in associazione con altre figure professionali.

Varieta’ delle attivita’

  • Media

Integrazione

  • Lavora prevalentemente in team

Grado di responsabilità

  • ALTA

Grado di autonomia

  • Autonomia rispetto al contenuto del lavoro: Alta
  • Autonomia rispetto alle modalità di esecuzione: Alta
  • Autonomia rispetto ai tempi di lavorazione: Media

Mobilità  e trasferta

  • No